Serramenti antieffrazione a Saronno: sicurezza contro i ladri con finestre e porte

Mar 1, 2023 | By Stefano Comida

Scegliere serramenti antieffrazione a Saronno? Potrebbe essere una soluzione ottimale per difendere la tua casa e la tua famiglia dai furti.

Quello della sicurezza è un aspetto che non si può trascurare quando si progetta una nuova abitazione o si lavora alla sostituzione dei vecchi serramenti.

In questo articolo voglio approfondire le caratteristiche dei serramenti antieffrazione, i loro meccanismi di protezione, le diverse tipologie disponibili sul mercato e la loro efficacia nel dissuadere e contrastare i ladri.

Serramenti contro i ladri, perché sono importanti per la sicurezza della casa

Purtroppo ogni anno centinaia di case e famiglie a Saronno subiscono un furto. Le effrazioni avvengono per scassinamento dei serramenti e rottura del vetro. Spesso questi vengono direttamente scardinati facendo leva sui punti deboli dell’installazione.

Per migliorare la sicurezza che si vive in casa è possibile scegliere dei serramenti antieffrazione, prodotti progettati contro i ladri che rendono più complesso apertura, rottura e scardinamento.

Cosa sono i serramenti antieffrazione

I serramenti antieffrazione sono elementi architettonici progettati per migliorare la sicurezza di un edificio, riducendo il rischio di intrusioni non autorizzate.

Sono particolarmente utili per prevenire o scoraggiare i tentativi di effrazione. Ecco una panoramica dei tipi più comuni:

  • Finestre antieffrazione: finestre rinforzate con vetri speciali, come il vetro stratificato o temperato, molto più difficili da rompere. Spesso sono dotate di telai più robusti e sistemi di chiusura rinforzati.
  • Porte blindate: le porte blindate sono uno dei tipi più comuni di serramenti antieffrazione. Sono costruite con materiali resistenti (come l’acciaio) e possono includere serrature di sicurezza, cerniere rinforzate e altri meccanismi di bloccaggio avanzati.
  • Persiane di sicurezza: persiane realizzate in materiali robusti come l’acciaio o l’alluminio rinforzato. Possono essere fisse o apribili e sono progettate per resistere a tentativi di scasso.
  • Grate di sicurezza: installate solitamente su finestre o porte, le grate sono realizzate in metallo resistente e servono a impedire l’accesso attraverso questi punti vulnerabili.
  • Tapparelle blindate: simili alle persiane, le tapparelle blindate offrono una protezione aggiuntiva. Sono realizzate in materiali robusti e possono essere motorizzate per un maggiore comfort d’uso.

Questi serramenti sono spesso integrati in un sistema di sicurezza più ampio che può includere allarmisensori di movimento e sistemi di videosorveglianza.

La scelta del tipo di serramento antieffrazione dipende da vari fattori, come il livello di sicurezza desiderato, il design dell’edificio e il budget disponibile.

Quali sono le classi di sicurezza antieffrazione serramenti della norma UNI EN 1627

I serramenti sono classificati secondo delle classi di sicurezza specifiche definite dalla norma UNI EN 1627.

Corrispondono al tempo medio di resistenza all’effrazione, calcolato in base a capacità e tecnologie utilizzate dal potenziale intruso. Ecco quali sono:

Classe 1: Livello di sicurezza minimo, adatto a resistere ad un tentativo di effrazione con forze fisiche limitate, come spinte o colpi leggeri. Adatto per edifici con basso rischio di effrazione.

Classe 2: protezione contro attacchi con strumenti semplici come cacciaviti, tenaglie e altri utensili manuali. Adatto per residenze private in aree a basso rischio.

Classe 3: protezione contro tentativi di effrazione con strumenti più complessi come il piede di porco. Questa classe è consigliata per edifici residenziali in aree urbane o suburbane.

Classe 4: offre resistenza contro attacchi con strumenti più sofisticati come seghe e trapani. Adatto per edifici commerciali o residenze in aree ad alto rischio.

Classe 5: progettata per resistere a tentativi di effrazione con attrezzi elettrici, inclusi trapani, seghe e attrezzi simili. Indicata per edifici con esigenze di sicurezza elevate.

Classe 6: il più alto livello di protezione, adatto per edifici con requisiti di sicurezza massimi, come gioiellerie o banche.

Di solito nella abitazioni private si installano serramenti in classe RC3. Questi dovranno essere opportunamente supportati da sistemi di sicurezza aggiuntivi. Ne parlerò a breve.

Come scegliere i migliori serramenti antieffrazione contro i ladri

Per scegliere i serramenti antieffrazione più adatti alla tua abitazione servirà un lavoro di analisi e progettazione. Consiglio sempre di consultare un esperto in serramenti di sicurezza per una valutazione dettagliata e consigli personalizzati.

Ecco quali aspetti è importante considerare:

  • Valutazione del rischio: la scelta della classe dovrebbe basarsi sulla valutazione del rischio di effrazione dell’edificio. Serve conoscere bene il contesto dell’edificio.
  • Costo: generalmente, più alta è la classe, maggiore è il costo dei serramenti. Da valutare nel budget.
  • Estetica: le classi più elevate tendono a influenzare l’aspetto estetico dei serramenti, rendendoli più massicci o con caratteristiche visibili di sicurezza. Anche l’estetica può essere curata con soluzioni specifiche.
  • Altri fattori: la sicurezza è fondamentale. Dobbiamo comunque tenere sempre conto degli altri fattori, come isolamento termico e acustico, comfort e compatibilità con il design dell’edificio ed eventuali vincoli urbanistici.

Spesso la soluzione è una combinazione di sistemi. Anziché installare serramenti blindati, si sceglie un’ottima classe di sicurezza come la RC3, supportandola con oscuranti di sicurezza e con un sistema di allarme adeguato, fondamentale per massimizzare la sicurezza complessiva.

Determinante sarà il sistema di installazione che dovrà garantire fissaggi coerenti con i valori di sicurezza dei serramenti scelti.

Serramenti antieffrazione a Saronno: sicurezza contro i ladri con finestre e porte

Serramenti antieffrazione a Saronno: sicurezza contro i ladri con finestre e porte